Campaiola | MIART
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MIART

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12/14 Aprile 2024

Hall 3 – Booth C115

Dall’Avanguardia all’Avanguardia. Le nuove forme tra arte e musica

a cura di Francesca Romana Morelli

Le notti a Roma sono state spesso lunghe e fantastiche, magari con la complicità di qualche pomeriggio domenicale facendo spazio a elettrizzanti eventi d’avanguardia nei locali, le case d’arte tra le due guerre, i teatri, il mitico Piper con il complesso beat di Mario Schifano, Stelle, dal suono acido. A fronte di una musica più ‘leggera’, vanno rammentati i balletti russi al Teatro Costanzi, le ricerche d’avanguardia del gruppo di Nuova Consonanza, i cui festival si tengono alla Galleria d’Arte Moderna, accolti con interesse da Palma Bucarelli, che insieme ad Argan, Capogrossi, Perilli e altri, fa parte dei soci onorari dell’associazione e infine nel garage che accoglie la Galleria L’Attico a due passi da Piazza del Popolo, Fabio Sargentini avvia il festival Danza volo Musica Dinamite, al quale prenderanno parte La Monte Young, Trisha Brown, Simone Forti e tanti altri. Nel 1965 a Roma al Teatro Eliseo va in scena il Living Theatre con l’opera Mysteries and Small Pieces, prima creazione collettiva del gruppo, che unisce visione e azione, e discute la funzione del testo e della parola, in poche parole recide qualsiasi distanza tra arte e vita. Sempre nello stesso periodo al Teatro Parioli con la regia di Piero Panza e Toti Scialoja sono eseguiti alcuni pezzi del letterario Gruppo ’63.
Tutte queste esperienze di musica, teatro, danza hanno uno stretto rapporto con l’arte, autori come Giacomo Balla, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Achille Perilli, Giuseppe Capogrossi, Gastone Novelli, Mario Schifano, Pino Pascali e Jannis Kounellis hanno partecipato attivamente e avuto scambi con questi linguaggi affini oppure si sono interessati a questi, portando avanti riflessioni che hanno inciso in modo determinante sulle loro personali ricerche.
Il progetto cercherà di ricostruire questi momenti che hanno segnato la vita culturale della capitale, ma non soltanto, e sotto certi aspetti è ancora sia da  approfondire che in parte da ricostruire.